Sanificazione obbligatoria per aziende e ambienti di lavoro:
tutto quello che devi sapere
Sanificazione: cosa devi sapere
Quando si parla di sanificazione, si intendono tutti quei procedimenti volti a igienizzare determinati ambienti, superfici e oggetti con una specifica attività di pulizia e disinfezione.
La pandemia da Covid ha portato con sé nuove norme per la sanificazione dei locali pubblici, che adesso sono obbligati ad attenersi a un regolamento molto stringente.
Le procedure per la sanificazione dei locali si articolano in due momenti.
Pulizia degli ambienti, per rimuovere polvere e sporcizia, lasciando le superfici visibilmente pulite.
Disinfezione, ovvero la distruzione o inattivazione di microrganismi patogeni attraverso specifici procedimenti.
I due passaggi sono entrambi indispensabili secondo le nuove disposizione in materia di sanificazione Covid.
Differenza tra pulizia e sanificazione
I virus sono classificati in diversi sottogruppi a seconda della loro resistenza ai disinfettanti chimici. Gli studi effettuati in questi mesi hanno reso evidente che il Coronavirus può persistere sulle superfici inanimate (quindi vetro, metallo, plastica ecc.) per più di 9 giorni.
Per inattivare il virus del Covid si possono utilizzare diversi prodotti disinfettanti per la sanificazione, in particolare:
- Alcool etilico al 62-71%
- Perossido di idrogeno allo 0,5%
- Ipoclorito di sodio allo 0,1% cloro attivo per almeno un minuto
Qualsiasi altro prodotto sarà inefficace ai fini della sanificazione.
Sanificazione nei locali: tutte le procedure corrette
Oltre ad utilizzare i prodotti disinfettanti corretti, ci sono molte regole da seguire quando si procede con la sanificazione Covid di un locale pubblico.
Innanzitutto, alcune zone richiedono particolare attenzione perché ad elevato passaggio di persone.
- Aree comuni come bagni, corridoi e ascensori.
- Oggetti che vengono toccati frequentemente come maniglie, interruttori, pulsanti dell’ascensore, corrimano e simili.
Nel caso in cui un locale pubblico sia esposto ad un caso di Covid, le procedure di sanificazione sono ancora più specifiche e stringenti. Ecco come si deve procedere.
- Garantire un ottimo ricambio d’aria nelle aree esposte al contagio, lasciando finestre e balconi aperti per almeno un’ora.
- Eseguire prima la pulizia accurata di tutto l’ambiente, oggetti e superfici, con un detergente neutro.
- Procedere con la disinfezione di tutte le aree che potrebbero sporcarsi con secrezioni respiratorie della persona contagiata, utilizzando ipoclorito di sodio allo 0,1% e risciacquando con acqua pulita dopo 10 minuti di contatto con il prodotto.
- Per superfici porose come moquette o tappeti, è necessario prima rimuovere la contaminazione visibile e poi pulire con appositi detergenti o disinfettanti.
Tutte queste operazioni andrebbero eseguite utilizzando dei materiali di pulizia monouso, da buttare via subito dopo aver terminato le operazioni. Il personale che si occupa della sanificazione Covid deve disporre di tutti i dispositivi di protezione individuale necessari, tra cui guanti, mascherina, grembiule e occhiali protettivi.
Sanificazione nei locali: perché rivolgersi ad aziende specializzate
Come abbiamo visto, le procedure per la sanificazione Covid dei locali pubblici sono estremamente complesse e richiedono una formazione specifica.
Per questo motivo è essenziale rivolgersi ad una ditta specializzata in pulizie professionali, che abbia operatori adeguatamente formati e sempre aggiornati sulle procedure corrette e che dispongano di prodotti disinfettanti adatti ad una sanificazione efficace contro il Covid.
Selesia ha una lunga esperienza nella pulizia professionale di locali pubblici di ogni dimensione. Ogni nostro intervento comincia con un attento studio della struttura, per un approccio personalizzato in base all’ambiente e alle esigenze del cliente.
Se vuoi ricevere informazioni sui nostri servizi di sanificazione Coronavirus nei locali pubblici, contattaci.